La crescente domanda di data center richiede investimenti miliardari. Un'opportunità per l'innovazione e la resilienza energetica

La rivoluzione digitale, trainata dall’intelligenza artificiale, sta ponendo l’Europa di fronte a una sfida epocale: dotarsi di infrastrutture adeguate per sostenere la crescita esponenziale dei data center. Secondo McKinsey, entro il 2030 la richiesta di capacità dei data center raggiungerà i 35 gigawatt, più del triplo rispetto ai 10 attuali. Per soddisfare questa domanda, saranno necessari investimenti tra i 250 e i 300 miliardi di dollari solo per le infrastrutture dei data center, senza contare la capacità di generazione energetica.

Ma la sfida non è solo economica. L’aumento dei data center porterà a un incremento del consumo energetico, che passerà dagli attuali 62 terawattora a oltre 150 entro la fine del decennio. I data center rappresenteranno il 5% del consumo totale di energia europea nei prossimi sei anni, rispetto al 2% attuale. L’ecosistema energetico europeo dovrà affrontare difficoltà significative: fonti di energia affidabili limitate, preoccupazioni per la sostenibilità, infrastrutture insufficienti, problemi di disponibilità di terreni e carenze di apparecchiature energetiche. Inoltre, manca personale qualificato per la costruzione di impianti e infrastrutture necessarie.

Tuttavia, questa sfida rappresenta anche un’opportunità unica per l’Europa. Investire nei data center non solo permetterà di sfruttare appieno il potenziale economico dell’intelligenza artificiale, ma potrà anche fungere da catalizzatore per sbloccare gli investimenti critici necessari per sostenere la transizione energetica. Affrontare le sfide legate all’energia e ai data center potrebbe contribuire a colmare il divario di investimenti che ha storicamente ritardato i progressi nella generazione di energia.

Le imprese europee potranno trarre enormi benefici da questo processo. Data center efficienti e sostenibili saranno fondamentali per supportare l’innovazione tecnologica e la competitività delle aziende nel mercato globale. Sarà però necessario un impegno congiunto di istituzioni, industria e mondo della ricerca per creare un ecosistema favorevole agli investimenti e all’innovazione.

In questo contesto, i data center non sono solo infrastrutture critiche per il futuro digitale dell’Europa, ma rappresentano anche un’opportunità per innovare e rafforzare la resilienza energetica del continente. La partita si gioca ora: l’Europa deve cogliere questa sfida per non perdere il treno della rivoluzione digitale.