Dal 26 gennaio a Bruxelles si tiene la 70esima edizione della più prestigiosa e sorprendente fiera d'arte del mondo. Dal restauro di tappeti con tecniche innovative alla infinita passione per l'antichità. Senza dimenticare il Grande Mondo del moderno e del contemporaneo

BRAFA celebra un altro importante compleanno continuando a distinguersi e ad evolversi per la qualità delle opere proposte e per il suo DNA eclettico.

Comprende infatti oltre 20 categorie, dall’arte antica a quella contemporanea, passando per dipinti Old Master, arte classica africana, mobili antichi e di design, oreficeria, tappeti e tessuti, libri rari e gioielli.

BRAFA 2020 - Guided tour - Stand Meessen De Clercq © Emmanuel Crooÿ
BRAFA 2020 – Tour guidato – Stand Meessen De Clercq © Emmanuel Crooÿ

Il successo della fiera deve molto ai suoi espositori, che l’hanno resa un evento imperdibile e di fama internazionale per i collezionisti e gli amanti dell’arte. Alcune gallerie partecipano da decenni, portando la loro esperienza e passione a ogni edizione successiva.

Un esempio è la galleria di Anversa N. Vrouyr, specializzata in tappeti e tessuti, che prende parte a BRAFA fin dalla prima edizione.

Da allora Christian Vrouyr ha passato il testimone alla figlia e pronipote del fondatore della galleria, Naïry, che ora continua la tradizione di famiglia. Axel Vervoordt, un’altra colonna portante della fiera dal 1976, progetta ogni anno gli stand con il figlio Boris, combinando oggetti archeologici, sculture orientali, mobili del XVIII secolo, design e opere d’arte contemporanea.

La Gallery De Jonckheere, con sede a Ginevra e gestita dai due fratelli Georges e François De Jonckheere, è un altro esempio di galleria fedele alla BRAFA. BRAFA 2025 riunirà circa 130 gallerie all’Expo di Bruxelles da domenica 26 gennaio a domenica 2 febbraio 2025. Questa edizione accoglierà due nuovi Paesi: La Svezia sarà rappresentata da Hoffmans Antiques, una galleria con sede a Stoccolma specializzata in mobili e opere d’arte gustaviane del XVIII e dell’inizio del XIX secolo, mentre il Portogallo sarà rappresentato da J. Baptista, una galleria con sede a Lisbona che presenta gioielli antichi e argenteria di importanti argentieri portoghesi e internazionali.

Le scelte derivano dal desiderio di presentare il più ampio ventaglio possibile di settori nei corridoi della fiera, al fine di sviluppare ulteriormente l’eclettismo caratteristico di BRAFA. Tra i nuovi partecipanti, BRAFA è lieta di accogliere COLNAGHI, con sede a Londra, New York, Madrid e Bruxelles. Fondata nel 1760, è una delle più importanti gallerie d’arte del mondo. La galleria si è affermata in Europa e negli Stati Uniti come uno dei principali rivenditori di dipinti, stampe e disegni degli Old Master, presentando capolavori ai principali musei e collezionisti del mondo.

La Galerie Nathalie Obadia, con sedi a Parigi e Bruxelles, può invece vantare una fama internazionale nel campo dell’arte contemporanea. Rappresenta artisti come Nù Barreto (São Domingos, 1966) e David Reed (San Diego 1946).

Il programma di BRAFA sarà inoltre ampliato per includere specialità come l’archeologia greco-romana con Valerio Turchi (Roma), cristalli, fossili e meteoriti con Stone Gallery (Baarn), e l’arte francese dal periodo di Barbizon all’Impressionismo e al Post-Impressionismo che coprono il XIX e l’inizio del XX secolo con with Stoppenbach & Delestre (Londra e Parigi).

Saranno presenti anche altre prestigiose gallerie come la Galleria Edouard Simoens (Knokke), che si occupa di arte contemporanea e del dopoguerra, e la Galerie Lowet de Wotrenge (Anversa), specializzata in dipinti, disegni e sculture di maestri fiamminghi e olandesi.

BRAFA è lieta di annunciare il ritorno della Galleria Patrick Derom (Bruxelles) nel 2025, ora gestita da Patrick Derom e da suo figlio Edouard. Coprendo un vasto periodo che va dal 1880 ai giorni nostri, la galleria presenta opere che rappresentano i movimenti moderni dal simbolismo alla pop art, con occasionali incursioni nell’arte contemporanea.

Anche l’apprezzata van der Meij Fine Arts (Amsterdam), esperta di arte ottocentesca del Nord Europa, tornerà al BRAFA nel 2025, così come la galleria viennese Kovacek Spiegelgasse, specializzata in vetro dal 1500 al 1950 e in pittura e scultura austriaca e internazionale del XIX e XX.

Joana Vasconcelos ospite d’onore

In occasione di questa 70a edizione, BRAFA ha scelto come ospite d’onore l’artista portoghese di fama internazionale Joana Vasconcelos. Nata nel 1971, è famosa per le sue sculture monumentali e installazioni immersive. Il suo lavoro esamina con umorismo e ironia temi come la condizione femminile, la società dei consumi e l’identità collettiva. La sua carriera, punteggiata da mostre in sedi prestigiose come il Castello di Versailles, il Museo Guggenheim di Bilbao e Palazzo Pitti a Firenze, l’ha resa una figura di spicco nel campo dell’arte contemporanea. Le sue opere daranno un tocco colorato e pop a questa prossima edizione festiva.

Joana Vasconcelos 2023 – Exposição “Extravagâncias” no MON – Museu Oscar Niemeyer em Curitiba – Brasil Artista: Joana Vasconcelos Fotografia: Lionel Balteiro  LaMousse

Una nuova partnership con KIK-IRPA
Nel 2025 BRAFA inaugura anche una partnership con il KIK-IRPA (Istituto Reale per i Beni Culturali), il centro belga di riferimento per lo studio e la conservazione del patrimonio artistico e culturale. Al KIK-IRPA sarà dedicato uno spazio adiacente a quello della Fondazione Re Baldovino, dove presenterà i suoi lavori di conservazione e restauro artistico.

Ogni giorno, alle 14.00 e alle 17.00, presso il suo stand si terranno dei laboratori interattivi che permetteranno ai visitatori di andare dietro le quinte della conservazione del patrimonio e di conoscere le moderne tecniche scientifiche che svelano i segreti delle opere antiche.

BRAFA Art Talks e BRAFA Art Tours
Come ogni anno, BRAFA amplia il suo programma con i BRAFA Art Talks, una serie di conferenze accattivanti tenute da curatori, esperti e altre figure chiave della scena artistica belga e internazionale. Queste conferenze si terranno ogni giorno alle 16.00 presso lo stand della Fondazione Re Baldovino. Ogni giorno alle 15.00 saranno organizzati anche i BRAFA Art Tours, visite pubbliche in inglese, francese e olandese che offriranno ai visitatori un’esplorazione approfondita dei tesori esposti.