Il segretario generale dell’East Mediterranean Gas Forum, Osama Mobarez, invoca un’azione concertata

Il segretario generale dell’East Mediterranean Gas Forum, Osama Mobarez, invoca un’azione concertata

Le rinnovabili stanno guadagnando terreno di anno in anno, ma non è abbastanza. Serve accelerare la decarbonizzazione dell’industria del gas

Questo l’appello di Osama Mobarez, segretario generale dell’East Mediterranean Gas Forum (EMGF), intervenuto al panel “Safeguarding growth: overcoming global disruptions” durante l’ultima giornata dei Med Dialogues 2024. L’evento, organizzato a Roma dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) e dall’Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI), si è focalizzato sulle sfide globali che interessano il Mediterraneo.

Mobarez ha annunciato che l’EMGF ha definito un piano per decarbonizzare il settore del gas entro i prossimi otto anni, puntando su tre pilastri: efficienza energetica, attrazione di capitali e adozione di tecnologie più avanzate e sostenibili. Tuttavia, ha sottolineato, il successo dipenderà da una maggiore integrazione tra i paesi del Mediterraneo.

Tutti vogliono farlo, ma spesso mancano le tecnologie necessarie o un framework legale adeguato. C’è bisogno di collaborazione e di creare un mercato comune

Fondato nel 2019, l’EMGF comprende paesi produttori, consumatori e di transito di gas del Mediterraneo orientale, tra cui Italia, Egitto, Israele e Grecia. L’obiettivo è promuovere lo sviluppo di un mercato regionale del gas che sia sostenibile e competitivo. La decarbonizzazione del settore è vista come cruciale, considerando che il gas naturale rappresenta circa il 23% delle emissioni globali di CO₂ legate all’energia.

Per Mobarez, la transizione energetica rappresenta non solo una necessità climatica, ma anche un’opportunità economica per creare occupazione e migliorare la sicurezza energetica. Il piano dell’EMGF, ha concluso, potrà avere successo solo attraverso un’azione concertata e un impegno condiviso per garantire un futuro sostenibile al Mediterraneo.