A Milano, il prossimo 18 dicembre, la conferenza promossa dal Ministero degli Esteri
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale organizza la seconda Conferenza Nazionale dell’Export e dell’Internazionalizzazione delle Imprese, che si terrà presso l’Aula Magna dell’Università Bocconi.
La Conferenza è promossa dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, per favorire il dialogo con le imprese e con i rappresentanti delle associazioni sulle strategie di internazionalizzazione del Sistema Italia.
Nel corso dell’evento, le imprese potranno incontrare in un formato innovativo le Ambasciatrici e gli Ambasciatori d’Italia al fine di stabilire contatti operativi e discutere opportunità di sviluppo sui mercati esteri.
L’iniziativa, giunta alla seconda edizione, si inquadra nel programma della XVII Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori d’Italia e rappresenta un momento di confronto e dibattito a tutto campo con i rappresentanti delle imprese, delle associazioni di categoria, delle agenzie di sostegno pubblico all’export sulle strategie per rafforzare la presenza del sistema economico italiano sulla scena internazionale in un contesto globale in continuo mutamento.
Rappresentanti delle Associazioni di categoria del mondo produttivo interverranno sulle strategie di internazionalizzazione in esito ai tavoli di consultazione organizzati nelle settimane precedenti dalla Farnesina, incentrati su temi quali le nuove geografie dell’export, come rendere resilienti le catene globali del valore in un contesto geopolitico instabile, l’ intelligenza artificiale per le PMI tra vantaggi e soluzioni per le aziende
Verrà dedicato spazio al settore delle alte tecnologie e dell’innovazione che diventa sempre più strategico per la crescita del Paese e la competitività del Sistema Italia all’estero. Si discuterà delle modalità più efficaci per promuovere all’estero le nostre aziende che operano nei settori con forte contenuto di innovazione, come le biotecnologie, la sicurezza digitale.
Importante la sezione dedicata come la realizzazione delle reti infrastrutturali ed energetiche per il flusso delle merci e dei servizi, la circolazione delle persone e dei fattori di produzione rappresentino sempre più una priorità nell’ecosistema del commercio globale.