Chanel finanzia il restauro dell'abbazia di Aubazine, che ispirò a Coco il tubino nero e l'iconica fragranza Chanel N°5
Gabrielle Bonheur Chanel, conosciuta universalmente come Coco Chanel, non fu solo una stilista, ma un’autentica rivoluzionaria. Nata in un contesto modesto nel 1883 a Saumur, in Francia, la sua vita fu segnata dalla tragedia e dalla determinazione. Rimasta orfana di madre e abbandonata dal padre, trascorse l’adolescenza nell’orfanotrofio dell’abbazia di Aubazine, dove il rigore e l’essenzialità degli abiti monastici avrebbero lasciato un’impronta indelebile sulla sua estetica e sulle sue creazioni future. Questi elementi sarebbero diventati tratti distintivi del suo stile e del suo lavoro, come dimostra il celebre tubino nero e la sua iconica fragranza N°5.
La maison Chanel finanzierà ora il restauro dell’abbazia cistercense di Aubazine, nel cuore della Francia, con un contributo di 9 milioni di euro. Questo luogo ha un profondo legame con la storia di Coco Chanel, che qui trascorse alcuni anni della sua giovinezza insieme alle sue due sorelle, all’interno dell’orfanotrofio ricavato nel sottotetto dell’antico complesso.
Situata in Nuova Aquitania, l’abbazia di Aubazine occupa un posto così importante nell’immaginario della fondatrice della maison da aver ispirato persino la collezione haute couture primavera/estate 2020.
La notizia del restauro è stata resa nota da Cyril Lecointe, giardiniere e direttore dell’abbazia, durante alcune interviste con la stampa francese. «È un dono inaspettato e davvero urgente», ha commentato, facendo riferimento allo stato di degrado dell’edificio risalente al XII secolo, situato nei pressi di Brive-la-Gaillarde, nella Corrèze.
La conferma ufficiale è arrivata dalla Maison Chanel. «Ci avevano già sostenuto con interventi d’emergenza», ha dichiarato Lecointe a Le Figaro, «ma questo è un vero e proprio investimento. Contribuirà a ridare vita a questo luogo, che continua a ospitare eventi e visite religiose, ed è anche il cuore del villaggio».
Coco, un’eredità che continua a vivere
Coco Chanel non fu solo una stilista, ma un’avanguardista del cambiamento sociale e culturale. Seppe cogliere il mutamento dei tempi e anticipare le esigenze di un nuovo tipo di donna: libera, indipendente e consapevole del proprio potere. Le sue creazioni furono indossate da personalità come Jacqueline Kennedy, Grace Kelly e Marlene Dietrich, dimostrando un’attrattiva che superava le barriere di classe e di tempo.