MILANO (ITALPRESS) – La diagnosi di cancro provoca emozioni intense, spesso dirompenti: paura, ansia e disperazione impattano sulla condizione mentale […]



MILANO (ITALPRESS) – La diagnosi di cancro provoca emozioni intense, spesso dirompenti: paura, ansia e disperazione impattano sulla condizione mentale e fisica del paziente. Secondo la psiconcologia, infatti, il benessere mentale e quello fisico sono strettamente correlati. Migliorare l’equilibrio emotivo e psicologico del paziente può quindi influenzare positivamente l’efficacia delle cure mediche e la qualità della vita. Per questo, è innanzitutto necessario prendere coscienza delle proprie emozioni e accettarle, dando così il via a un processo di elaborazione che coinvolge il malato e le persone che ha attorno, aumentando resilienza, flessibilità e la possibilità di concepire nuove prospettive e nuovi significati. Sono questi alcuni dei temi trattati da Elena Canavese, counselor specializzata nel trattamento dei malati oncologici, in particolare con il metodo psiconcologico Simonton, intervistata da Marco Klinger, per Medicina Top, format tv dell’agenzia di stampa Italpress.
fsc/gsl