La dodicesima edizione, col patrocinio della presidenza francese: un appello alla salvaguardia dei valori democratici e della diversità
In un momento storico in cui le democrazie occidentali si trovano ad affrontare sfide senza precedenti, il 12° Forum mondiale per la democrazia, che si terrà a Strasburgo dal 6 all’8 novembre 2024, rappresenta un’occasione cruciale per ribadire l’importanza dei valori fondanti del nostro modello di società. Il tema di quest’anno, “Democrazia e diversità: possiamo superare le divisioni?”, pone l’accento sulla necessità di trovare risposte efficaci alle minacce poste dalla disinformazione e dai messaggi politici divisivi, sempre più diffusi in un contesto di crescente polarizzazione.
In un anno in cui metà della popolazione mondiale è chiamata alle urne, il Forum si propone di analizzare come i processi elettorali possano involontariamente cristallizzare le divisioni della società, diventando terreno fertile per la crescita del populismo. Di fronte a questa sfida, è urgente sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli che gli estremismi rappresentano per i diritti e le libertà fondamentali, mettendo al contempo in luce quanto la diversità possa contribuire a una coesistenza positiva.
Le sessioni plenarie affronteranno temi cruciali come la divisione dei valori nelle elezioni, la lotta alla disinformazione, l’impegno dei cittadini per il rinnovamento democratico e il rischio di una deriva autoritaria. La partecipazione attiva di giovani provenienti da tutto il mondo e di studenti delle istituzioni universitarie di Strasburgo arricchirà ulteriormente il dibattito.
In un’Europa sempre più esposta alle sfide del populismo e dell’estremismo, il Forum mondiale per la democrazia rappresenta un appello alla salvaguardia del nostro modello di società, basato sul pluralismo, la tolleranza e il rispetto dei diritti umani. Solo attraverso un impegno congiunto delle istituzioni e della società civile sarà possibile rafforzare le fondamenta delle nostre democrazie, rendendole più inclusive e partecipative. L’Europa unita deve farsi baluardo dei valori democratici, contrastando con fermezza ogni deriva populista o autoritaria che metta a rischio il futuro del nostro continente.