Il Coni sarà a Taranto il 22 gennaio per monitorare i progressi verso i Giochi del Mediterraneo 2026

Il 22 gennaio 2025, la giunta nazionale del Coni farà tappa a Taranto per una verifica sullo stato di preparazione dei Giochi del Mediterraneo 2026, evento che ad agosto porterà nella città pugliese circa 4.500 atleti dai Paesi dell’area mediterranea. La visita è stata annunciata dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, al commissario di Governo e presidente del comitato organizzatore, Massimo Ferrarese, come segno dell’importanza che il territorio riveste per lo sport italiano.

La riunione a Taranto sarà un’occasione per valutare i progressi e per una visita diretta ai siti di gara. L’obiettivo è consolidare il legame con il comitato organizzatore e verificare l’avanzamento dei progetti infrastrutturali, finanziati dal Governo con 300 milioni di euro: 275 milioni per le opere e 25 milioni per le spese organizzative.

I primi interventi sono già avviati: è stata demolita la parte inferiore dello stadio Iacovone, e i lavori per il nuovo stadio del nuoto, un’opera del valore di 40 milioni di euro, sono in fase iniziale.

Recentemente, si è insediata la commissione che valuterà le offerte per la ristrutturazione dello stadio Iacovone (seconda fase, costo di 59,75 milioni) e per la realizzazione del PalaRicciardi, il cui budget è di 23,8 milioni. I due progetti, riuniti in un’unica gara, saranno aggiudicati entro pochi giorni, segnando un ulteriore passo verso un evento che promette di dare grande visibilità alla città di Taranto e all’intero panorama sportivo italiano.