Venezia rende omaggio a Massimo Troisi e al suo capolavoro "Il Postino"

Durante la 51ª Mostra del Cinema di Venezia, il film “Il Postino”, diretto da Michael Radford, è tornato sul grande schermo nella Sala Casinò, in occasione di un evento voluto e organizzato da Maria Grazia Cucinotta, in collaborazione con La Biennale di Venezia. Il film, candidato a cinque Oscar e vincitore della prestigiosa statuetta per la miglior colonna sonora firmata da Luis Bacalov, è stato proiettato davanti a un pubblico emozionato e grato.

La Cucinotta, protagonista del film al fianco di Troisi, ha ricordato con affetto e riconoscenza il grande artista, sottolineando come lavorare con lui le abbia insegnato valori fondamentali: “Massimo mi ha insegnato l’umiltà e il rispetto per il pubblico. Senza il pubblico nessuno di noi esisterebbe”, ha dichiarato l’attrice. “Il Postino ha cambiato la mia vita, regalandomi emozioni intense e un successo che ha avuto un impatto straordinario, in Italia e nel mondo. A Massimo devo tutto: è stato lui a insegnarmi come rimanere sempre con i piedi per terra nonostante la fama.”

Alla cerimonia è intervenuto anche Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, che ha voluto rendere omaggio all’uomo e all’artista: “Massimo Troisi ha unito l’Italia con la sua simpatia e la sua grande umanità, espressa sia nel suo lavoro che nella sua vita. La sua morte, 30 anni fa, è stata un dolore enorme per tutti noi. Oggi, vedere che il suo cinema continua a toccare il cuore delle nuove generazioni è un segno incoraggiante.” De Luca ha poi evidenziato l’importanza di continuare a sostenere il cinema e la cultura, soprattutto nella regione Campania, ricordando il lavoro fatto con la Film Commission e l’impegno per contrastare le problematiche legate all’autonomia differenziata, che rischia di penalizzare molte realtà locali.

La serata ha visto anche la partecipazione di Enzo De Caro e Anna Bonaiuto, attori legati a Troisi sia sul piano personale che professionale, che hanno contribuito a rievocare con toccanti testimonianze l’eredità artistica e umana del regista. Presenti inoltre Vincenzo Ferrera, attore noto al pubblico televisivo, e figure chiave della cultura campana come Rosanna Romano, Titta Fiore e Maurizio Gemma, rispettivamente presidente e direttore della Film Commission Regione Campania.

Nel corso dell’evento, è stato annunciato un ulteriore tributo a Troisi che si terrà all’inizio di ottobre a Napoli, presso il Palazzo Reale, durante il “Campania Libri Festival”. Un altro momento dedicato alla memoria di uno degli artisti più amati e innovativi del panorama cinematografico italiano, la cui arte continua a ispirare generazioni di spettatori e professionisti del settore. Venezia, così, ha celebrato non solo un grande attore e regista, ma anche il messaggio universale di sensibilità e umanità che Troisi ha saputo trasmettere, tanto sul grande schermo quanto nella sua vita di tutti i giorni.