Economia della Conoscenza

Chi ha incastrato i film di Natale?

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di Sara Sagrati

Durante l’epoca d’oro del cinema italiano, tra gli anni ‘60 e ‘70, le produzioni dei grandi autori, da Fellini ad Antonioni, da Scola alla Wertmüller, erano “finanziate” dal successo in sala di Totò prima e delle commedie scollacciate poi. Forse si tratta di una “verità gonfiata”, ma di certo il nostro comparto cinematografico godeva di varietà produttive capaci di andare incontro ai gusti di un pubblico molto ampio.

Dagli anni ‘80, l’avvento dei cinepanettoni e dei “comici televisivi” (Verdone, Nuti, Benigni…) ha riportato in auge la teoria secondo cui il sistema fosse tenuto in piedi da quel pubblico che nelle sale ci metteva piede solo a Natale.

l Grande giorno con Aldo, Giovanni e Giacomo
l Grande giorno con Aldo, Giovanni e Giacomo

Dati alla mano, si tratta di un’esagerazione, ma il grande successo degli ultimi anni di Checco Zalone, di Aldo, Giovanni e Giacomo, di Ficarra e Picone ha dimostrato l’importanza di quel cinema popolare capace di riempire le casse di tutta la filiera. Per questo motivo, vedere lo spostamento sulle piattaforme dei novelli cinepanettoni dovrebbe far storcere il naso ai più.

Film come Improvvisamente Natale con Diego Abatantuono (su Prime Video dal 1° dicembre) e Natale a tutti i costi con Christian De Sica (dal 19 dicembre su Netflix) andranno direttamente in streaming, mettendo meno carne al fuoco sui cartelloni delle feste e invogliando meno il pubblico a scegliere il cinema al posto del divano.

Comprensibile la scelta dei produttori di andare a colpo sicuro nel breve periodo (di crisi), senza aspettare il giudizio del pubblico, ma come ci ha insegnato il passato, forse non si tratta della scelta più saggia sul medio e lungo periodo.

Se lo streaming on demand è decisamente una solida realtà destinata a restare e crescere, il cinema – al di là della sua magia intrinseca – è anche un grande veicolo di marketing per far conoscere un titolo.

The Fabelmans di Steven Spielberg
The Fabelmans di Steven Spielberg

In questa battaglia tutta italiana, tornano, rigorosamente in sala, Aldo Giovanni e Giacomo con Il grande giorno, commedia brillante non ambientata a Natale ma durante le celebrazioni di un matrimonio (altro grande classico delle feste).

Tra tutti i nostri titoli del momento è di certo quello che più di ogni altro potrà incalzare Avatar 2 – La via dell’acqua, uscito la scorsa settimana, e The Fabelmans, altro asso pigliatutto di queste feste, il nuovo film di Steven Spielberg, sull’amore per il cinema e sul suo potere salvifico, perfetto per salvare questo Natale.