Cinema: estate, è tempo di blockbuster
E se invece a salvare gli incassi ci pensassero Nanni Moretti e l’orso cocainomane?
di Sara Sagrati
Ogni settore ha le sue stagionalità e per quel che riguarda il cinema stiamo per entrare in quell’interregno tra il post Oscar e il post Cannes, alias l’estate. Smaltiti i titoli di grande richiamo grazie ai premi vinti ci si prepara all’estate dei blockbuster americani e delle arene con quei film che ancora richiamano il pubblico cinefilo, prima della concorrenza di gite fuori porta ed eventi di piazza. In attesa di essere presentato in concorso al Festival di Cannes, dal 20 aprile è uscito in sala il film che ci traghetterà verso la stagione estiva.
Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti, distribuito da 01 Distribution, è il film da vedere. Come raramente accade ai film italiani, già il trailer aveva suscitato gigabyte di reazioni sui social, alla stregua dei cinecomics. Un traino impagabile che ha permesso a Nanni Moretti di tallonare Super Mario Bros al botteghino (che ha già incassato oltre 700 milioni nel mondo).
Avreste mai pensato di leggere una frase così? D’altronde questa stagione cinematografica è stata unica e ha dimostrato una volta per tutte che per far tornare il pubblico in sala ci vogliono i grandi film (Avatar 2), i family (Super Mario Bros), il buon cinema popolare (Air – La storia del grande salto), gli autori (Le otto montagne), le buone commedie (La stranezza), il genere (L’ultima notte d’amore), l’horror (Smile) e l’action (John Wick 4).
Sembra una banalità, ma sui family e l’action, molti studios sembravano indirizzati a uscire direttamente in piattaforma. La realtà sta dimostrando il contrario come accaduto a Cocainorso di Elizabeth Banks (Universal), la battaglia contro un orso che trova un carico di droga e ingerendolo, attacca chiunque trovi sul suo cammino.
Incredibilmente ispirato a una storia vera e nonostante l’aura da B Movie, in Usa ha incassato oltre 64 milioni grazie all’affascinante e sottile linea di intersezione tra assurdo, disgusto e divertimento. Da noi è uscito in concomitanza alla tragica vicenda dell’aggressione mortale in Trentino, un traino non proprio positivo.
Il 27 aprile sono arrivati in sala anche l’affascinante e inclassificabile Beau ha paura di Ari Aster con Joaquin Phoenix e la divertente commedia d’autore Mon Crime – La colpevole sono io di François Ozon, autori che vantano numerosi fan. Chissà se sarà anche la loro stagione.