Gli occhioni dolci del cinema dell’Immacolata
Le uscite nelle sale dal 7 dicembre, in attesa dei grandi film di Natale ecco cosa andare a vedre al cinema durante il ponte dell'Immacolata.
di Sara Sagrati
Tutto bene, ma non benissimo. Si contava sull’arrivo in sala dell’ultimo film Marvel Black Panther – Wakanda Forever e di Bones and All firmato Luca Guadagnino per mettere alla prova gli incassi, che purtroppo sono risultati ben al di sotto delle aspettative.
A livello generale, il 2022 resta di poco inferiore al 2021, che ora punta al caldo periodo festivo, nella speranza di registrare una risalita. In attesa dei “titoloni” Avatar 2, The Fabelmans e Il grande Giorno con Aldo, Giovanni e Giacomo, sarà interessante vedere cosa succederà alle uscite del ponte dell’8 dicembre, ormai già addobbate dalle luci della festa.
Il 7 dicembre escono in sala 12 film, tra cui un papabile asso pigliatutto: Il gatto con gli stivali 2 – L’ultimo desiderio, personaggio cult dei film animati Dreamworks, entrato in scena nella saga dedicata a Shrek e poi protagonista di un film stand alone, che a 11 anni dal primo capitolo torna a far divertire grandi e piccini grazie a un’epica avventura da far tremare i baffi.
La voce è sempre quella di Antonio Banderas, al suo fianco scodinzola ancora Kitty “Zampe di velluto” con la new entry del divertente cane malconcio Perro. Tra occhioni dolci e colpi di fioretto, dovranno vedersela contro Riccioli d’oro e la famigerata banda dei tre Orsi.
Dalla sua il film non ha solo la forza del suo franchise e l’appeal nei confronti dei più piccoli, ma anche una nuova profondità (a Gatto resta infatti una sola vita delle nove a disposizione) che dona una grande vitalità nell’azione e nella qualità dell’animazione.
Tra le altre uscite, anche il cinema d’autore, che feste o non feste, continua a godere di una sua nicchia di fedelissimi. Questa settimana è ben rappresentato dal bellissimo Saint Omer di Alice Diop, vincitore del Gran premio della giuria e come miglior opera prima all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Stupisce positivamente vederlo “sotto l’albero”, distribuito con coraggio da Medusa per Minerva Pictures. Si tratta infatti di un film processuale dall’intenso sguardo femminile che concede pochissimo allo spettatore disattento e va consigliato a chi dal cinema si aspetta di essere messo alla prova.
E a proposito di femminile, il 7 dicembre esce anche Il corsetto dell’imperatrice che una volta avremmo definito “film per signore”: un biopic storico sull’Imperatrice Elisabetta d’Austria, meglio conosciuta come Principessa Sissy. E se son rose…