Economia della Conoscenza

Enologia sartoriale: Bric sur Pian, Nerosé 60 e Pietralunga Etna bianco

Scritto il

di Riccardo Lagorio

LeViti – Bric sur Pian

Basta entrare nel piccolo spaccio di Dogliani bassa per essere travolti dall’entusiasmo di Lucia Campisi, compagna di Silvio Levi. Per entrambi il vino è convivialità, amore per la vita. Un vino che nasce senza compromessi, privo dei gusti alieni che il passaggio in botti di legno conferisce.

Ma il loro vino è anche la storia di un ritorno: alle Langhe dove il bisnonno Davide Camillo aveva vigne a Barolo e a Dogliani. Silvio ha così ripercorso con Lucia la strada verso Dogliani, alla ricerca di Mario De Valle, discendente dei mezzadri che lavoravano per il bisnonno e conduttore delle antiche vigne Levi.

Silvio e Lucia si sono trasferiti in campagna iniziando a coltivare i due ettari di terra con al centro la vigna Bric sur Pian, espressione originale di terreni particolarmente fortunati. Vino corposo, armonico e non dogmatico che si sceglie con un arrosto d’agnello, uno spicchio di Murazzano DOP o semplicemente per festeggiare la vita.

✉ Via Vittorio Emanuele II, 33 – Dogliani (CN)

☎ 3478998020

Cantina La Madeleine – Nerosé 60

Capita raramente di raccontare vini ottenuti da varietà internazionali: è la seconda volta da quando esiste questa rubrica e alle spalle vi sono oltre 60 etichette da uve locali. Qui c’è di mezzo il Pinot Nero per un metodo classico che ha trascorso almeno 60 mesi sui lieviti. Lo si apprezza dal color rosa antico e dalle bollicine che salgono verso l’alto del bicchiere in lento equilibrio.

Nato a Narni, città ricca di mitologie e ipogei, Nerosé 60 è vino corporeo e manifesto: al naso un’ouverture trifoglio ha un epilogo delicato di spezie, mentre al palato ha lunga consistenza con ricordi di fragola e susina con note calde di erbe officinali. È facile sceglierlo per salumi e pecorini umbri ma risulta assai gradevole anche con piatti di pasta con pomodoro per merito di una vena acida garbata. Suoi i manfricoli, pasta fresca e lunga senza uova, conditi con pomodoro e un battuto d’aglio e prezzemolo.

✉ Strada Montini, 38 – Narni (TR)

☎ 0744040427

Cantina Malopasso – Pietralunga Etna bianco

Alle pendici dell’Etna l’esposizione del terreno e soprattutto la sua origine, che scaturisce da eruzioni con composizione chimica differente, fa di ogni particella un mondo a sé. Contrada Pietralunga giace a 600 metri d’altezza e nell’appezzamento di Floriana Cosentino e Pasquale Parafati sopravvivono ceppi di oltre ottant’anni, alcuni a piede franco. Fatto che la rende ancora più esclusiva.

La storia dei due come vignaioli inizia nel 2017: lei era assistente regia a Roma, lui agronomo a Catania. Oggi i due sono innanzitutto custodi del territorio in quanto preservano le antiche terrazze etnee, che costringono a limitare, se non escludere, le lavorazioni meccaniche. Mantengono inoltre gli impianti tradizionali evitando la modificazione del paesaggio.

Così Carricante (per il 70%) e Cataratto danno un vino paglierino brillante, fruttato e dai tratti tostati. Chiude con sensazione di acida freschezza per la gioia di chi ama la pasta con le sarde.

✉ Via Sguazzera, 25 – Zafferana Etnea (CT)

☎ 3939728960