Economia della Conoscenza

Enologia sartoriale: Vin de Géants, Nieddera IGP Valle del Tirso, Lucy IGP Murgia

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di Riccardo Lagorio

La Cantina di Cunéaz Nadir – Vin de Géants

Negli anni Settanta arrivano a Gressan, alle porte di Aosta, vitigni caratteristici della bassa valle, portati dal nonno di Nadir Cunéaz. Per sessant’anni la produzione è improntata all’autoconsumo ed è solo con l’avvento dell’ultima generazione, quella appunto di Nadir, che s’inizia a imbottigliare il vino per la vendita. I filari però continuano a essere trattati come se servissero alla famiglia: non conoscono l’uso di diserbanti o antiparassitari e sono trattati solo con rame e zolfo.

Le uve Crovassa, Neyret e Petit Rouge rimangono 60 giorni a fermentare con le proprie bucce in anfora, poi il vino passa 12 mesi in tonneaux da 300 litri ai quali seguono altri mesi in bottiglia prima dell’arrivo sul mercato. Un mercato di nasi che amano le note balsamiche e speziate, di occhi che si commuovono dinanzi a vini dalle tinte maestose e di bocche che esigono bicchieri intensi e prolungati, seppur dai tannini ancora vivaci.

✉ Frazione La Magdelaine, 8 – Gressan (AO)

☎ 339.1891494

Cantina Stefano Pippia – Nieddera IGP Valle del Tirso

Le navicelle nuragiche riproducono in piccole dimensioni gli antichi scafi dei popoli che abitarono la Sardegna e solcavano il Tirreno oltre tremila anni fa. Esempi di un livello d’artigianato invidiabile, segno di prestigio e di potere. Su quelle stesse rotte ha viaggiato con buona probabilità l’uva Nieddera, trovando nella valle del fiume Tirso, specie nell’Oristanese, luogo d’elezione.

Il vino sorprende quando lo si assaggia per la prima volta in quanto difficilmente riconducibile all’isola per i suoi aromi aggraziati e gentili, il palato tannico e di buon corpo, che merita giusto invecchiamento. Nella cantina Pippia lo vinificano almeno da ottant’anni e conoscono bene il suo colore austero. Dopo un affinamento in botti di castagno prosegue per qualche mese l’avventura nelle bottiglie vestite di navicelle nuragiche prima di prendere il largo verso tavole imbandite di anguille in umido o fregola con funghi porcini.

✉ Via Roma, 33 – San Pietro Baratili (OR)

☎ 346.3346499

Azienda Agricola Mazzone – Lucy IGP Murgia

Che ci fa uno spumante metodo classico sulla collina murgiana barese? Ci rende felici! L’uva è innanzitutto autoctona, il Bombino bianco, con una minima aggiunta di Greco a seconda delle annate. E il terreno calcareo, bianco e rilucente, risulta provvidenziale per ottenere un vino morbido e polposo, dalla lunga persistenza agrumata e floreale. La spuma è di media grandezza e costante: crea perle che si inanellano in un bicchiere giallo dai contorni dorati.

I fortunati che passano per Ruvo di Puglia possono anche decidere di visitare i vigneti e la cantina: l’orgoglio della famiglia Mazzoni-Di Terlizzi è proprio mostrare l’alacre lavoro tra i filari che trova riscontro nelle bottiglie. Attenzione particolare è dedicata anche ai più piccoli, che possono assistere ai lavori durante la vendemmia. I grandi nel frattempo delizieranno il palato con Lucy maritata ad amaricanti minestre di erbe selvatiche.

✉ S.P. 22 Ruvo-Palombaio, 460A – Ruvo di Puglia (BA)

☎ 348.2591858