Quanto vale la consulenza finanziaria e come sarà nel prossimo futuro? Come incoraggiare il ricambio generazionale e l’interazione tra reti e case prodotto? L’industria del risparmio si confronterà sull’evoluzione della professione e sui cambiamenti demografici del Paese in un evento esclusivo targato Wall Street Italia, in programma il 1° febbraio a Milano: a palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, è in programma la 2^ edizione de “Il valore della consulenza”.

I protagonisti dell’evento

Dopo l’appuntamento di esordio un anno fa, i protagonisti del settore tornano ad incontrarsi e confrontarsi sul futuro della professione di consulente finanziario, figura cui è ormai riconosciuto un valore sociale primario in quanto attore decisivo che accompagna imprese e famiglie nella realizzazione dei loro progetti. Un confronto che acquista maggior significato alla luce delle difficoltà e dei cambiamenti che caratterizzano la fase attuale: la raccolta netta in prodotti finanziari e servizi d’investimento delle società aderenti ad Assoreti nei primi nove mesi 2023 si è attestata a 32,7 miliardi di euro, con una flessione dell’1,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; il 95,8% delle risorse nette, pari a 31,4 miliardi si è riversato sul comparto amministrato (+53,8%).

“Troppo giovani o troppo anziani” sarà il focus sul tema della demografia, uno dei trend che nel lungo periodo cambierà di più il nostro Paese. All’appuntamento milanese saranno presenti le principali reti italiane: ben 12; ci saranno 6 case d’investimento, oltre esperti e figure istituzionali fondamentali per il settore. Sarà anche l’occasione per parlare delle sfide che riguardano direttamente la categoria dei consulenti, dalle nuove normative ai livelli di competenza, dalle responsabilità crescenti all’accessibilità dei servizi finanziari.

I cambiamenti demografici

Come dicevamo, la chiave dell’evento saranno i trend demografici in atto e come questi si interfacciano con la finanza. L’Italia sembra andare verso un inverno demografico, con un calo delle nascite e l’età media dei cittadini che andrà via via aumentando. Una realtà che non può non avere un impatto sui conti pubblici, sull’economia reale e soprattutto su risparmi e finanza. Una popolazione più vecchia significa che meno persone lavorano e contribuiscono alla crescita economica del Paese, e che più persone ricevono una pensione e richiedono assistenza sanitaria. Una vera bomba a orologeria, sulla quale è arrivato il momento di confrontarsi e tracciare una linea d’azione comune.

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L’evento fisico è su invito. Sarà però possibile per tutti seguire la diretta streaming online attraverso la nostra piattaforma video proprietaria registrandosi qui.