Finanza e Risparmio

Le 5 regole del buon investitore, anche in tempo di crisi

Scritto il

di Massimiliano Volpe

“Investire in tempo di crisi ha senso? Qual è il momento giusto per entrare in Borsa? Comprare a questi prezzi può essere un affare? Meglio puntare sull’azionario oppure su obbligazioni e titoli di Stato? Visti i rischi di recessione, è meglio uscire dalla Borsa per ricomprare più avanti?”

Non esistono certezze per i risparmiatori di questi tempi, piuttosto tanti dubbi, con le tensioni geo-politiche che agitano i mercati finanziari e lasciano intravvedere una tempesta perfetta, tra timori di stagflazione e la certezza di una recessione globale di cui non si conoscono comunque la durata e la profondità. Man mano che i mercati arretrano e registrano nuovi minimi aumenta il dubbio se buttarsi nella mischia e investire o se sia meglio restarne fuori. I mezzi di informazione, con le puntigliose ricostruzioni dei drammi in corso, dai teatri di guerra agli allarmi quotidiani di famiglie e imprese, non contribuiscono certo a sedare preoccupazioni e paure.

In questo scenario, molti investitori possono reagire con nervosismo, rischiando di adottare delle scelte dannose per il portafoglio. Oppure non scelte: vedi gli oltre 1.700 miliardi di risparmi fermi sui conti correnti degli italiani, alla mercé di un’inflazione lanciata verso quota 10%. Al contrario, qualcuno considera questi periodi di crisi come un’opportunità per gli investimenti.

Per muoversi però occorre adottare la strategia giusta per affrontare i mercati ad alta volatilità. Se l’orizzonte temporale dell’investimento è di medio-lungo termine, una crisi, seppur importante, non dovrebbe fare troppa paura. E quando una volta passata la bufera, come dimostra l’esperienza passata, chi avrà saputo adottare le scelte giuste ci guadagnerà.

Per investire con successo ci vogliono dunque metodo e disciplina. Per ottenere questi risultati, il magazine Wall Street Italia ha consultato esperti del settore, e ha messo a punto 5 facili regole per aver chiaro il percorso finanziario ed evitare brutte sorprese in futuro. Vi anticipiamo in esclusiva alcuni contenuti dell’inchiesta che uscirà sul numero di novembre. Ecco in sintesi le regole che bisogna seguire.

1. Risparmiare per avere le risorse da investire

La prima regola da rispettare è quella di risparmiare in maniera adeguata per avere le risorse necessarie a pianificare gli investimenti per fare fronte alle diverse esigenze nel corso della vita. La quantità di denaro da risparmiare è funzione degli obiettivi e delle necessità (dall’acquisto della casa a una pensione integrativa, dall’educazione per i figli a spese mediche) e va ponderata con la giusta attenzione. Le spese devono essere in funzione della parte rimante del reddito.

2. Stabilire gli obiettivi di investimento

Dopo avere risparmiato consapevolmente (vedi regola 1) è necessario orientare le scelte di investimento in funzione dei nostri progetti di vita. Avere chiaro dove si sta andando aiuta a superare le eventuali difficoltà incontrate durante il viaggio (volatilità dei mercati).

3. Diversificare al massimo il portafoglio

Una volta soddisfatte le leggi 1 e 2, il terzo passaggio ci impone di diversificare al massimo i nostri investimenti. La diversificazione tutela dai rischi di concentrazione dell’investimento ma soprattutto consente anche di cogliere in anticipo le novità di mercato (vedi la crescita del settore tecnologico quando nessuno lo conosceva).

4. Usare correttamente il tempo

Per raggiungere il proprio obiettivo di investimento è necessario utilizzare al meglio il tempo a disposizione relativo. Più elevato è il livello di rischio di un investimento e più l’orizzonte temporale dovrebbe essere lungo. Ogni cosa ha il suo tempo di realizzazione. Perché non dovrebbero averlo anche gli investimenti?

5. Affidarsi a un professionista del risparmio

Per essere sicuri di rispettare le prime quattro regole è opportuno farsi aiutare da un consulente finanziario, come succede con il personal trainer in palestra. Il suo principale scopo sarà quello di aiutarci nelle scelte ma soprattutto mantenerle nel tempo.