Inchieste

La Moda premia: resilienza straordinaria

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di Paola Stringa

Style Capital è un fondo italiano di private equity verticale che investe in Pmi del lifestyle, della fashion, del luxury e dell’abbigliamento.

«L’esperienza, il know how, il network che abbiamo consolidato nel corso degli anni in questo settore ci rende un fondo interessante per questo target di imprese. Parecchi fondi generalisti si sono avventurati con alterne vicende in questo settore, che ha delle regole di gestione manageriale, degli aspetti distributivi, di canale, unici e quindi si rischia di non capirne le sfumature con un approccio troppo generalista» spiega al Settimanale Filippo Cavalli, partner di Style capital,

«Siamo nati con l’idea di investire su realtà medie del made in Italy, anche se in corso d’opera il nostro spettro di investimento si è allargato. Tendenzialmente guardiamo aziende che abbiano crescite non repentine ma più costanti, con brand forti, prodotti unici e distintivi, difficilmente replicabili, che li rendono oggetti con un potenziale di vita molto lungo. Questo è il nostro criterio di selezione».

Style Capital si è avventurata con successo anche oltre oceano, dove ha preso delle quote in un’azienda americana di denim che si occupa di upcycling, RE-DONE, per la quale ha costruito una piattaforma europea.

«Il salto dimensionale è stato fatto con l’operazione di Zimmerman, acquisendo la maggioranza del capitale di un’azienda di dimensioni più ampie del solito, con un investimento più consistente di quelli fatti precedentemente. In questo caso abbiamo aperto diversi negozi in Europa e triplicato il fatturato utilizzando tutti i canali di vendita, oltre a creare una joint venture per il Medioriente e una per la Cina».

«In generale, non siamo un operatore solo finanziario – precisa Cavalli – aiutiamo le imprese a fare dei salti di qualità e a crescere, ad esempio quelle che non hanno mai aperto un negozio monomarca o non hanno mai approcciato mercati lontani. Lavoriamo fianco a fianco degli imprenditori, investendo sempre in aziende sane, non ci occupiamo di ristrutturazioni. Portiamo smart money, cioè aiutiamo a spendere denaro in maniera utile».

Il fondo ha in portafoglio, oltre a RE-DONE e Zimmermann, forte_forte, Luisaviaroma e l’azienda di streetwear MSGM. «Siamo in chiusura del secondo fondo, pronti per fare nuove acquisizioni su aziende con un potenziale inespresso che aiutiamo a scaricare a terra».

La moda del resto, secondo Cavalli, è un settore che premia, perché continua a dimostrare una resilienza straordinaria.

«L’evoluzione di questo comparto ha resistito a grandi shock, ha una capacità di ripresa repentina e sorprendente. Ha una base di consumatori potenziali che diventa sempre più popolosa. In tutti i mercati in via di sviluppo si va infatti affermando una classe media che desidera fare un upgrade in termini di consumi. Oltre ai consumatori del lusso, un target altrettanto in crescita. Pensiamo che, anche in un’ottica di lungo termine, sia un settore che dà continuità e poi, da italiani, ci dà una legittimazione in più».