Innovazione

Virgin Fibra: pura e vicino casa

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di Barbara Millucci

Basta rame. Oggi, solo 3,2 milioni di utenti sono passati alla tecnologia FTTH (Fibra fino a casa), contro i circa 14 milioni che utilizzano ancora la banda larga con connessione mista rame FTTC (Fiber To The Cabinet) o una connessione ADSL (interamente in rame).

Virgin Fibra è la nuova società di Virgin specializzata nelle connessioni in fibra ottica pura, in collaborazione con Open Fiber. Liberarsi dal rame significa avere una connessione più veloce in upload e download, più resistente a interferenze, con maggiore fluidità e stabilità.

La connessione FTTH porta il cavo di fibra ottica direttamente all’interno dell’abitazione, garantendo la migliore tecnologia di rete ad oggi disponibile, considerando anche le esigenze di chi lavora in smart working. L’assenza di rame, inoltre, permette di ridurre anche i consumi di CO2 grazie al minor utilizzo di energia elettrica, pari a -9% di minori emissioni di anidride carbonica all’anno per persona.

Secondo le previsioni, entro il 2030 saranno 30 milioni le abitazioni intenzionate a sottoscrivere un contratto per avere la fibra pura: si tratta del mercato in più rapida crescita in Europa. Sebbene a rilento, anche in Italia la conversione alla fibra pura sta accelerando, con una crescita annua del +43% da dicembre 2020 a dicembre 2021. Ma perché è così importante che la fibra sia pura?

Perché permette una connessione migliore, più fluida, stabile e veloce.

Spiega Tom Mockridge, CEO di Virgin Fibra.