
Concessioni in saldo: da mille a 10mila euro per un anno
Corte dei conti: «I canoni non sono proporzionati ai fatturati conseguiti dai concessionari», Legambiente accusa: mancano spiagge libere.
In edicola dal: 10/03/2023
Il nodo Balneari è l’inchiesta di questa settimana. L’Italia cerca una scappatoia per evitare sanzioni della Ue, che preme affinché le concessioni siano affidate con una gara, soluzione che però mette a rischio migliaia di imprese familiari. Torna il Covid come “tema caldo”, ma questa volta per l’inchiesta della procura di Bergamo. Abbiamo intervistato Matteo Bassetti che dichiara: «O siamo tutti colpevoli o siamo tutti innocenti». E ancora, il reportage dell’inviata Chiara Giannini su come sono cambiati in dieci anni, dalla Primavera araba, i viaggi della speranza e una bella riflessione del nosytro Antonio Dini: I dipendenti come clienti: vanno fidelizzati con i sogni. Buona lettura
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Cercare un responsabile sulle morti per la pandemia nel Bergamasco è sbagliato, l’infettivologo Matteo Bassetti ne è convinto: in quei giorni si combatteva un virus a mani nude per salvare vite
Urge soluzione al nodo concessioni: andrebbero assegnate da gare ma se il censimento dirà che non c’è scarsità di aree da assegnare, addio alla Bolkestein.
Mentre l’Italia continua a rinviare l’applicazione della direttiva Bolkestein, gli altri Paesi costieri hanno recepito la liberalizzazione in ordine sparso.
Senza una liberalizzazione immediata sui balneari anche l’Italia rischia una maxi-sanzione, ma senza “rappresaglie” sui fondi del PNRR.
La collaboratrice del Settimanale, imbarcata in diverse missioni, racconta 12 anni di rotte migratorie tra speranze, drammi e disillusioni.
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Il fronte dei falchi spinge per nuovi aumenti, il realismo degli investitori: «meglio una recessione oggi che un’inflazione incontrollabile».
Il corteo di Firenze con Schlein, Landini e Conte sembra aver dato forma a una piazza virtuale scollata da quella violenta di Torino.
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