Quando trattare la salute è un’impresa
Motore Sanità ha costruito un’azienda, sotto forma di associazione temporanea di scopo (Ats), interamente dedicata a parlare, e far parlare, di salute e sanità. Con tre cooperative sociali, una di giornalisti e un ambulatorio mobile.
di Giusi Levato
Motore Sanità si propone di contribuire al progresso della ricerca e delle conoscenze scientifiche nel campo sanitario e sociale; le associate sono tre cooperative sociali per l’inserimento lavorativo (Panacea, Equizia ed Extra) ed una cooperativa di giornalisti (Edimondo). Si progettano e si realizzano eventi con contenuti di alto livello e format innovativi in grado di rivolgersi sia agli addetti ai lavori sia al grande pubblico; sono eventi di formazione e sensibilizzazione: convegni, congressi, workshop e seminari. Motore Sanità da anni è leader nell’organizzazione di congressi, seminari, tavoli di confronto regionali, nazionali e internazionali; tra questi la Summer school (da due anni anche Midsummer), la Winter school e Academy tech.
Ma come vengono scelti e organizzati questi eventi? Motore Sanità ha una Direzione Scientifica che si compone di diversi membri “tecnici” e tra questi il Dr. Claudio Zanon, cofondatore di Motore Sanità, insigne medico, chirurgo e oncologo, che è stato direttore generale dell’Agenzia regionale servizi socio sanitari (Aress Piemonte) e direttore sanitario dell’Ospedale Valduce di Como e di Villa Beretta di Costa Masnaga (Lecco). La Direzione scientifica individua delle tematiche di interesse sulle quali far incontrare clinici, società scientifiche, associazioni di pazienti, enti e istituzioni, per discuterne, mettere insieme esperienze, individuare benchmark e linee guida. A volte le richieste arrivano dalle aziende, spesso operanti nel mondo del Pharma, che utilizzano Motore Sanità per “scandagliare” il territorio di una o più patologie e verificare l’utilità e l’uso di farmaci, anche innovativi, e terapie.
E ancora, Motore Sanità è il motore per accendere incontri con le direzioni sanitarie degli ospedali e dibattere in sedi altamente qualificate e competenti di specificità cliniche. Insomma, per ogni “tema” Motore Sanità propone delle soluzioni di analisi e dialogo coinvolgendo gli interlocutori più riconosciuti e utili e portando infine alle istituzioni delle mozioni per “agire” quando ancora non è stato fatto.
Le quote rosa di Motore Sanità, e che quote visto che la stragrande maggioranza delle persone che lavorano per Motore Sanità sono donne, insieme alle funzioni più di comunicazione, sono rappresentate dalla presidente, la Dr.ssa Giulia Gioda, giornalista professionista da anni specializzata in queste tematiche medico scientifiche. Giulia Gioda è anche, attraverso Edimondo, l’editore di Mondosanità, periodico dedicato a tematiche di salute e di sanità sulle quali clinici, istituzioni, società scientifiche, associazioni di pazienti, stakeholder si confrontano e individuano percorsi sinergici da intraprendere. Mondosanità vanta firme prestigiose e viene inviato a 2mila stakeholder della sanità: per il 45% sono rappresentanze istituzionali, decisori istituzionali; per l’altro 45% sono clinici, società scientifiche e associazioni di pazienti; il restante 10% viene inviato alle aziende del settore o comunque interessate alle tematiche trattate.
Motore Sanità che oggi ha quattro sedi (Torino, Venezia, Roma e Firenze) e 36 dipendenti organizza quasi 200 eventi all’anno coinvolgendo 1.700 relatori e oltre 150 enti. E se per le strade di Torino, o di tutta Italia, vi capita di incrociare un motorhome con lo slogan PREVENIRE NON È DIFFICILE, state avvistando l’ambulatorio mobile che Motore Sanità utilizza per fare prevenzione nelle piazze perché se il Cittadino non va alla sanità, Motore Sanità ha deciso di portare la sanità dai cittadini.