Sostenibilità

Giorgio Tesi, eroe verde di Bolgheri

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di Marta Panicucci

Dal 1995 il viale di Bolgheri, omaggiato da Giosuè Carducci nella celebre poesia Davanti San Guido, rientra tra i monumenti di interesse nazionale. Il doppio filare, costituito da 2.400 cipressi di particolare tipologia, è tra i simboli della Toscana nel mondo, ed è difeso dai biologi genetisti del CNR di Firenze che da anni combattono contro il cancro del cipresso, un particolare fungo che può distruggere la pregiata pianta.

A fianco del CNR, in questa lotta, c’è la Giorgio Tesi Group, azienda vivaistica tra le leader in Europa, una delle sole due aziende al mondo abilitate a produrre e commercializzare il cipresso di Bolgheri.

A Roselle, a pochi chilometri da Grosseto, 11 anni fa abbiamo rilevato dal Comune un’azienda in difficoltà economica ridandogli nuova vita grazie a nuovi investimenti – racconta il presidente Fabrizio Tesi – Lì da decenni il CNR di Firenze sperimenta un clone del cipresso di Bolgheri, in grado di resistere alla malattia. Soltanto noi e un’azienda in Umbria, che collabora anch’essa con il CNR, abbiamo l’autorizzazione a produrlo, è il nostro fiore all’occhiello.

Ma di fiori e piante l’azienda toscana ne coltiva davvero tanti: la produzione si estende su oltre 500 ettari di superficie, in 18 vivai di produzione, situati nella sede storica in Toscana e in altre quattro filiali in cui lavorano oltre 200 dipendenti. Oltre alla sede di Pistoia, capitale europea dei vivai, l’azienda possiede altre sedi a Grosseto, Orbetello (in provincia di Grosseto), Piadena (Cremona) e San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), ognuna con una diversa specializzazione in base al territorio e al clima.

Il gruppo produce tutte le specie e le varietà di piante richieste dal mercato europeo ed extra europeo: giovani arbusti, esemplari di grandi dimensioni, dalle diverse forme geometriche, gli alberi per le città e i viali, le piante per i garden center, per la grande distribuzione per tutte le zone climatiche, per le varie tipologie di aree a verde pubblico e privato. Per un totale di oltre 1.500 varietà di esemplari coltivati, 2,7 milioni di piante in produzione, 2.500 clienti in tutto il mondo.

Vendiamo oltre 2 milioni di piante ogni anno – aggiunge Tesi – in 54 Paesi del mondo, per un fatturato di circa 60 milioni, di cui l’85% all’estero. Vendiamo soprattutto in Europa, in primis Francia e in Inghilterra, ma anche in Cina e Medio Oriente. Ora soffriamo il blocco delle vendite nell’Est Europa a causa della guerra.

Tra le caratteristiche del gruppo, evidenzia Tesi, c’è anche la grande attenzione rivolta alla sostenibilità e alla conservazione ambientale. Non a caso è stata la prima azienda europea del settore a ottenere la prestigiosa certificazione Emas e nel 2022 è entrata tra i GreenHeroes, il progetto che raccoglie alcune tra le più resilienti realtà indirizzate verso un’economia solidale e propositiva che valorizzi l’economia circolare.

Bisogna produrre piante che abbiano un prezzo in grado di attrarre il mercato – conclude Tesi – ma questo non deve inficiare l’impegno a diminuire l’impatto ambientale. Siamo sempre alla ricerca di nuovi prodotti bio e naturali al posto di diserbanti e pesticidi e abbiamo trovato molte soluzioni alternative come l’uso di antagonisti che mangiano gli insetti nocivi. Poniamo anche molta attenzione al risparmio idrico con il recupero dell’acqua e gli impianti goccia a goccia.

Piante ma anche cultura, arte e sport

Una realtà nata e cresciuta a Pistoia, con saldissime radici piantate nel territorio e una storia di impegno e cura dell’ambiente che si tramanda ormai da tre generazioni. A breve, nel 2023, la Giorgio Tesi Group soffierà su 50 candeline, festeggiando il mezzo secolo di attività.

L’azienda – spiega Fabrizio Tesi – è stata creata da mio padre e suo fratello, oggi è gestita dalla seconda generazione, costituita da me, i miei due fratelli e da un cugino, e la terza generazione sta iniziando ora a entrare in attività.

Il legame della famiglia Tesi con la città di Pistoia va oltre l’attività nel comparto vivaistico, interessando anche la cultura, lo sport e l’arte.

La nostra volontà – aggiunge Tesi – è impegnarsi per gli altri e rendere qualcosa a questo territorio che ci ha dato tanto.

Il gruppo, infatti, ha creato una casa editrice che promuove libri e iniziative culturali, il Giardino della mente, un grande spazio dedicato all’arte in connessione con le piante e numerose iniziative per sostenere e promuovere lo sport giovanile pistoiese.