Idee regalo: una bottiglia da leggere
Brevi opere letterarie di giovani autori avvolgono mezze bottiglie di Chianti, Müller Thurgau e Arneis dando vita a una suggestiva commistione di sensazioni oltre che a una perfetta strenna natalizia.
di Riccardo Lagorio
Difficile trovare qualcosa di più appropriato come strenna per le festività di fine anno: da donare o farsi regalare. Anzi, due regali in uno, verrebbe da dire: una bottiglia di buon vino e un breve romanzo da leggere tutto d’un fiato.
Magari con il bicchiere che piano piano si vuota vicino al caminetto. È tutto questo Librottiglia, proposta di Reverse Innovation. Quest’agenzia di progettazione cura la collana di romanzi che, grazie a un’etichetta estensibile, vengono racchiusi intorno a pregiate bottiglie da 375 cl.
Sono stati coinvolti giovani autori le cui opere si abbinano a un determinato vino per dar vita a esperienze enoletterarie basate sul perfetto equilibrio tra le suggestioni sensoriali e gli scenari immaginati nei racconti.
Divertente e appropriato al periodo delle feste, il racconto natalizio Il bambino più buono del mondo, firmato dallo scrittore satirico Danilo Zanelli e associato al Chianti DOCG della Fattoria di Petrognano (Montelupo Fiorentino), tonico e vigoroso. Lo stesso vino si degusta insieme al dinamico e sorprendente Schianti.
Un racconto, anzi due, di Alessandro Barbaglia, scrittore che ha vinto il premio Strega 2021 – sezione ragazze e ragazzi (categoria 8+).
«Il progetto Librottiglia ci ha affascinato sin dall’inizio perché il vino non è solo liquido che si beve, ma un universo di passioni e sensazioni. L’abbinamento con la letteratura è quindi un utile complemento alle nostre etichette, opere d’arte del pittore uruguayano Coco Cano», spiega Ornella Costa dell’azienda Matteo Correggia di Canale (CN).
Tra i primi a credere nel Roero, Correggia fu un pioniere e apripista per la produzione di grandi vini rossi nel Roero a metà degli anni Ottanta. Il vigoroso Roero è da provare leggendo Pescatore Perfetto del cantautore Marco Iacampo. Nel testo si racconta di come una passione può diventare la stessa ragione di vita e svela gli incantevoli eventi dietro alla nascita di un testo. Coerente con la lievità del bianco Roero Arneis, la scelta è tra L’illuminazione del romanziere e autore teatrale Sal Costa, una storia in tono tragicomico che si divora, e L’omicidio, spassoso giallo dello scrittore satirico Danilo Zanelli.
Ultimo nato della collana è Ballerina sul lago della scrittrice esordiente Ludo Guaita “appiccicato” al Müller Thurgau Terre del Föhn delle Cantine Monfort (Lavis). Gli ultimi anni dell’Ottocento compongono l’arco temporale in cui è ambientato il racconto. Con un affascinante sapore d’altri tempi, la breve storia epistolare, appassionata e intima, percorre laghi e boschi del Trentino. Il mezzo di trasporto rivoluzionario è la bicicletta, ufficialmente inventata nel 1817, che diventava man mano uno dei veicoli più apprezzati, anche dalle donne. Le ferrovie si espandevano per portare gente da una parte all’altra d’Europa.
Compagnia perfetta con uno dei vini più apprezzati della zona, il Müller Thurgau, proveniente dal vitigno selezionato da Hermann Müller nel 1882. Un vino intimista, floreale, secco e al contempo fresco e di carattere come le pagine scritte dalla giovane Guaita.
Per info: librottiglia.com.