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Enologia sartoriale: Libellula Merlot IGT Verona, Docg Verdicchio di Matelica Riserva e Mantonico Calabria IGT

Scritto il

di Riccardo Lagorio

Annafrancesca – Libellula Merlot IGT Verona

Esistono luoghi in Italia che tutti riconoscono per le loro doti di terra del vino. Altri che a prima vista non potrebbero mai essere considerati tali. Ma è proprio da qui che talvolta provengono le più inaspettate (e piacevoli) sorprese. Bisogna attraversare campi di granoturco e girasoli, nella pianura veronese, per scoprire il piccolo paradiso enoico di Anna e Francesca Gobbi che dal 2013 curano la vigna dono di famiglia. Un’azienda giovane, come le due sorelle che hanno lasciato le precedenti occupazioni per coltivare, con sistemi a basso impatto ambientale come il diserbo meccanico, un’occupazione a stretto contatto con la natura. Tra le vigne spicca quella di Merlot, dall’età di oltre sessant’anni. Una parte maturata in acciaio e una in botti di legno, il bicchiere si distingue per il colore rubino intenso e profumi che abbracciano l’intero ventaglio di frutta rossa matura. Sulla buona rotondità della bocca s’innesta un delicato ricordo di acidità così che le paste con sugo di lepre si fanno migliori.

✉ Via Pio X, 10 – Legnago (VR)

☎ 347.8139996

Casa Lucciola – Docg Verdicchio di Matelica Riserva

Luca Cruciani lavorava come grafico in una tipografia e la moglie Barbara era impiegata amministrativa. Vita forse monotona ma facile, no? Tuttavia la necessità di creare qualcosa di reale e tangibile e il richiamo verso la terra della famiglia di lui, per decenni utilizzata per ottenere granaglie e legumi, hanno sparigliato le carte. Sulla collina vitata dove sono di casa forti escursioni termiche durante le sere estive è possibile avvistare un numero considerevole di lucciole, altrove scomparse. Segnale di salubrità di aria, terra e acqua. La raccolta delle uve è manuale e come esempio di voler mantenere intatti gli aromi viene praticato il pied de cuve per far partire la fermentazione. Tanti piccoli accorgimenti che sfociano in un vino delicato e floreale, corposo e persistente al palato. Sugli abbinamenti con il Verdicchio di Matelica DOCG si potrebbe aprire un corposo dibattito in cui il coniglio in porchetta e i vincisgrassi sono i primi capitoli.

✉ Vocabolo Casa Lucciola, 42 – Matelica (MC)

☎ 338.1783572

Aspromonte Vini – Mantonico Calabria IGT

Le storie dei ritorni alla terra, un vero e proprio controesodo iniziato nei primi anni Novanta e condotto da persone ad alta scolarizzazione, sono le più belle da raccontare. E quella di Pasquale Polifroni è ancora più bella perché il suo ritorno dall’Umbria e dalla Lombardia è verso le pendici dell’Aspromonte, luoghi che ancora contano un saldo negativo tra arrivi e partenze. All’inizio erano stati lamponi, more e mirtilli a farlo tornare, poi l’allergia al generoso contenuto di solfiti di certi vini lo ha condotto a piantare dei filari di uve locali. Come il Mantonico, a bacca bianca, che viene elaborato praticamente privo di solfiti aggiunti. Un apprendistato che lo ha portato a diventare vignaiolo, cantiniere e venditore ricco di competenze e professionalità. Dopo almeno due anni di invecchiamento il vino dai riflessi dorati esprime note di agrumi; via via con gli anni vira verso profumi nuovi e più morbidi. Da provare con lo stufato di pecora o con un caciocavallo di Ciminà ben maturo.

✉ Via Giordano Bruno Vico II – Ciminà (RC)

☎ 347.7574289