Finanza e Risparmio

Enologia sartoriale: rIGT Calabria

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di Riccardo Lagorio

Società Agricola Fruške – Malvasia IGT Friuli Venezia Giulia

Sono tre i vitigni che fanno del Carso una terra di ottime bottiglie e numerosi gli individui impegnati nella viticoltura, spesso minima. Di frontiera. E non ci si riferisce ai tre Stati interessati (Italia, Slovenia e Croazia), ma alle difficoltà di lavorare un suolo tutta pietra e bosco-che-avanza. Con gli animali che si porta dietro. La sapienza contadina aveva escogitato di piantare come capofila alberi, specie fichi e peri, per evitare che i selvatici aggredissero i grappoli, invogliati da più succosa e dolce frutta.

A questa ingegnosa trovata Boris Pernarcic ha dedicato il proprio agriturismo, Fruške, ovvero frutta. La sua Malvasia possiede un’ottima alcolicità e una moderata macerazione consente di riconoscerla tra mille. I lieviti spontanei ne caratterizzano gli aromi e smussano l’amaricante finale. Un gioiello che va gustato in loco, nei fine settimana di luglio e agosto, presso l’osmiza accompagnato da una razione di prosciutto di casa, tanto buono da meritare pagana devozione.

✉ Località Medeazza, 7 – Duino Aurisina (TS)

☎ 333.3649175

Garagisti di Sorgono – Uras DOC Mandrolisai

I trisavoli di Pietro Uras producevano vini in spazi angusti, come certi garagisti francesi. Insieme a Renzo Manca e Simone Murru realizza nel 2015 l’erasmiana follia di creare una propria cantina partendo da un’autorimessa. Li aiutano un territorio particolarmente vocato dove le escursioni termiche estive tra notte e dì e tra una stagione e l’altra sono assai marcate. Da queste parti si dice che se le barbatelle potessero parlare, sceglierebbero proprio il Mandrolisai come dimora.

Ebbero fortuna quelle piantate dal nonno di Uras ottant’anni fa e ancora rigogliose. Al minimo intervento in cantina corrisponde del resto un alacre lavoro in vigna. Muristeddu, Cannonau e Monica generano un vino rosso rubino, dalle spiccate note balsamiche e adatto all’invecchiamento. Come fatto di colore bisogna ricordare quanto la prima spedizione di vino fuori dall’isola fu accolta con un moto di entusiasmo collettivo da tutto il paese. L’abbinamento migliore? Tre amici e un caminetto acceso.

✉ Via Emilia, 10 – Sorgono (NU)

☎ 328.287143

Azienda Agricola Serragiumenta – rIGT Calabria

Si sa: è atto di villania interessarsi all’età di una signora. Ma conoscerne il giorno di nascita può essere buona occasione per inviare un garbato augurio. Tempo fa un fido collaboratore del Castello di Serragiumenta ambiva a produrre un vino da uva magliocco, ma che fosse potente e guerriero. Con l’autorevolezza del caso e la fiducia guadagnata anno via anno costui prese in autonomia la decisione di vendemmiare il 28 ottobre, indicandolo sulla botte. Dopo qualche tempo Rita Bilotti, la proprietaria, chiese perché della data del suo genetliaco sul tino.

Ottenuta risposta e avendo appurato che l’operazione era riuscita perfettamente, la scelta spontanea fu quella di dedicare a Rita le future bottiglie. r sta anche per rosso, riserva. Forse anche per rocambolesco; certo per robusto. Risolutiva l’idea di vendemmiare quando le uve fossero ben mature così che il 28 ottobre rimane per tradizione la data del raccolto. Sarete travolti da una doppia festa se passate da questa incantevole magione. Arrivederci.

✉ Contrada Serragiumenta – Altomonte (CS)

☎ 347.678652