Nel Mondo delle Pmi

Artusi: la pasta fresca di nicchia che ha stregato le grandi catene

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di Giorgio Naccari

I responsabili di Grand Frais et Fresh de France, la catena alimentare distributiva d’oltralpe con oltre 200 negozi propri sparsi per tutta la Francia, hanno simpatizzato, corteggiato e poi fortemente voluto la pasta fresca e ripiena di Artusi, uno dei marchi “category king” più apprezzati del settore. Nello stesso periodo anche Eataly, il colosso italiano dell’enogastronomia, l’ha inserita nel proprio catalogo. Per pasta Artusi, stabilimento a Casalserugo, nel Padovano, è stata la consacrazione del proprio prodotto, dalle materie prime impiegate, alla ricerca dei gusti e degli odori, addirittura al packaging. Oggi Artusi è un prodotto di nicchia che sta allargando i suoi interessi con grande attenzione ai mercati esteri mentre in Italia questo tipo di pasta fresca viene servita nei migliori ristoranti e alberghi, nell’Horeca di qualità e nel centralissimo negozio monomarca “De Bojo” in Piazza delle Erbe a Padova, in attesa dell’apertura, a Verona, di un’altra rivendita.

«Nonostante un contesto geopolitico ed economico incerto – dice Enrico Artusi che con il fratello Alberto porta avanti l’azienda veneta –siamo fiduciosi nel proseguimento della nostra crescita. Stiamo implementando il personale per formare nuovi pastai che possano assicurarci una produzione sempre più ampia. Nel 2022 abbiamo registrato un notevole aumento del prodotto fatto a mano, che è richiestissimo: dopo importanti investimenti, è passato a 1.800 chili al giorno con prospettive, assai prossime, di passare a 3mila chili. Ciò ci sta portando ad allargare il nostro stabilimento di almeno mille metri quadri. In termini di fatturato siamo cresciuti del 30% a 3,2 milioni di euro».

A confermare il livello qualitativo di Pasta Artusi basta pensare che G.Domenico Caprioli, chef degli Agnelli, ha aperto ad Hong Kong un ristorante dove la pasta fresca e ripiena Artusi ha un posto di primo piano nel menu. Pasta lunga, tortellini, cappellini, agnolotti, cappellacci con i più sofisticati ripieni, gli gnocchi fatti a mano, sono le delizie del pastificio veneto e, presto, la pasta farcita completerà il ricco catalogo. «Stiamo investendo molto su macchinari di ultima generazione e su nuovo personale», conclude Enrico Artusi, «siamo soci di 12 consorzi Dop-Igp perché vogliamo essere sempre più espressione non solo del Made in Italy ma anche del Made in Veneto grazie alle straordinarie materie prime espresse dal territorio».

Avventura iniziata grazie ai risparmi di papà

Artusi
Enrico e Aleberto Artusi

Il successo di Pasta Artusi è la storia della determinazione e del coraggio di due fratelli padovani, Alberto ed Enrico Artusi, con una innata predisposizione al commercio ma con poca voglia di studiare. Due fratelli anche caratterialmente diversi fra loro, che sin da giovani hanno trovato impiego in un piccolo pastificio della loro zona e che in pochi anni sono riusciti a capire tutto l’iter di lavorazione della pasta ma anche dove acquistare l’occorrente per farla, e come commercializzarla.

«Con un coraggio che ancor oggi, a distanza di anni, ci sembra impossibile aver avuto – dice Enrico Artusi – abbiamo deciso di metterci in proprio pur non avendo una lira. Nostro padre ci diede tutti i suoi risparmi e noi chiedemmo il rimanente, tantissimo, ad un istituto di credito. Credettero nel nostro progetto, ci finanziarono una prima e una seconda volta. Comprammo alcuni macchinari di seconda mano, alcuni li adeguammo ai nostri bisogni. Sono stati tempi durissimi e spartani ma l’entusiasmo era alle stelle. Ora abbiamo macchinari di altissima tecnologia, oltre 30 dipendenti piuttosto esperti, cresciuti con noi. Da sempre abbiamo investito sull’alta qualità tanto che, tranne in due gruppi, non siamo presenti nella Gdo. Gli accordi con Eataly e Grand Frais et Fresh de France ci hanno permesso un enorme salto in termini di immagine e popolarità. Cercheremo di ampliare sempre più la nostra azienda – conclude –  ben attenti a non tradire la nostra vocazione, di proporre sempre un prodotto super».