
Corallo e cammeo, un know how senza tempo
La manifattura Ascione proietta nella modernità i suoi preziosi e la sua rinomata artigianalità.
La manifattura Ascione proietta nella modernità i suoi preziosi e la sua rinomata artigianalità.
Viaggio a Napoli alla scoperta di un mestiere antico dove occhio, orecchio e genio si fondono tra legni di risonanza, tecniche costruttive e qualità sonore.
Le 16 Pmi associate a Ucimac che producono apparecchi professionali da caffè rappresentano un punto di riferimento del settore.
Alla fine della Seconda Guerra l’orafo Pietro Capuano donò al Presidente Usa un simbolo di pace, protagonista di una leggenda caprese. Sei anni dopo creò sull’isola Chantecler, i cui gioielli divennero oggetti di culto del jet-set. Di proprietà della famiglia Aprea, oggi esporta in tutto il mondo
La terza generazione della famiglia Dinacci esporta le proprie creazioni in America e Medioriente ma resta fedele alla boutique da 24 metri quadri nel Borgo Orefici di Napoli. Ed è l’unica azienda all’interno del Tarì di Marcianise a recuperare gli scarti di lavorazione di oro e argento che poi restituisce ai clienti.
Raffaele Gintoli ha viaggiato per l’intero continente asiatico (Cina, Corea e Giappone) diventando ambasciatore dell’alta sartoria made in Italy. Ora, il ritorno in Sicilia per onorare la tradizione di famiglia.
Nata 40 anni fa dall’intuizione e dalla passione di Domenico Nardelli, l’azienda orafa di famiglia è oggi una maison strutturata che esporta in tutto il mondo
Italiamarine è un riferimento internazionale per la nautica da diporto non solo per nababbi. Il patron Amato: «Il settore soffre le troppe carenze strutturali».
Raffaele Antonelli è uno dei più noti sartori napoletani del mondo, tramanda il proprio sapere ai giovani apprendisti e organizza concorsi di settore
Fondata oltre un secolo fa, la “Gianni Pace gioielli”, giunta alla quarta generazione, ha trasformato l’orafo in imprenditore.