Parte la campagna del MIMIT per la banda Ultralarga e il 5G
Entra nel vivo la campagna di comunicazione promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La necessità di innovare che l'Italia porta nel suo DNA (dalla rete viaria degli antichi Romani al microprocessore di Faggin) deve essere consapevole e condivisa per migliorare le vite di tutti, dalle cure mediche, all'agricoltura, alla sicurezza stradale
La campagna di comunicazione promossa dal Ministero dell’Imprese e del Made in Italy dal titolo “L’innovazione è nella nostra storia”, sottolinea la volontà dell’esecutivo di portare a termine nel minor tempo possibile le iniziative già in atto per il completamento della copertura con la Banda Ultra Larga e la realizzazione della rete 5G come fattori abilitanti e indispensabili per garantire la competitività delle nostre imprese nel panorama europeo e per aprire a tutti i cittadini gli scenari applicativi delle smart cities, dei sistemi a supporto della sostenibilità ambientale, della telemedicina, dell’entertainment partecipativo e molto altro.
Probabilmente l’avrete già vista sulle maggiori emittenti nazionali. La nuova campagna di comunicazione del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (accessibile anche sul sito dello stesso dicastero diretto da Adolfo Urso), realizzata dalla società Made in Genesi , promuove la connettività ultraveloce di Banda Ultralarga e 5G, sensibilizzando gli italiani sul problema della esigenza della rivoluzione digitale.
Ecco dunque un “grande libro” che diventa simbolo e metafora della storia dell’innovazione in Italia e che ripercorre alcune delle conquiste rese possibili dal genio italiano, come la costruzione di strade e ponti nell’Impero Romano, le macchine di Leonardo, fino ad arrivare al microprocessore di Faggin. Queste infrastrutture e invenzioni hanno gettato le basi per il progresso economico e sociale italiano, dimostrando l’importanza di costruire competenze solide per raggiungere nuovi obiettivi nel futuro grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie. Per questo si tratta di un grande libro costantemente “in aggiornamento”: le pagine di oggi e del domani sono ancora da scrivere.
Da questo racconto nasce il messaggio centrale della campagna: la connettività ultraveloce può consentire alle imprese italiane di ampliare i propri orizzonti aumentando la loro competitività, al Made in Italy di continuare ad affermarsi nel panorama internazionale e ai cittadini di migliorare la propria quotidianità con servizi più efficienti.
Partendo dal comunicare risultati concreti e dinamiche già avviate, dunque, il MIMIT ha inteso dare una prima risposta alla storica diffidenza italiana nei confronti di una tecnologia sempre più presente nelle nostre vite. Tornando alla campagna informativa: i quattro video multisoggetto a corollario dello spot intendono fornire proprio queste informazioni più immediate, legate direttamente al campo di applicazione e quindi comprensibili a tutti, in modo da avvicinare l’opinione pubblica ai touchpoint della campagna e far percepire più chiaramente i vantaggi legati alla realizzazione della rete 5G e della Banda Ultralarga, una rete con una velocità di connessione effettiva in download di almeno 30 Mbit/s, che unisca l’intero territorio nazionale per creare un’infrastruttura pubblica di telecomunicazioni coerente con gli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea, riducendo il gap infrastrutturale e di mercato esistente in alcune aree del Paese, attraverso la creazione di condizioni più favorevoli allo sviluppo integrato delle infrastrutture di telecomunicazione fisse e mobili.