Premio per idee innovative e sostenibilità nel Made in Italy
Nella rubrica Imprese&Consumatori questa settimana il Premio Ancalau per start-up innovative, l'impegno di Intesa Sanpaolo per la transizione energetica e la situazione delle PMI italiane in termini di sostenibilità e parità di genere.
di Lorenza Resuli
Le idee più innovative sono da premiare
C’è tempo fino al 21 maggio per lanciarsi nel magico mondo dell’imprenditoria e partecipare al “Premio Ancalau”, che nel dialetto dell’Alta Langa significa non certo a caso “colui che osa”. Nato nel 2014 a Bosia (in provincia di Cuneo) dall’incontro tra il sindaco Ettore Secco, il pubblicitario Silvo Saffirio e l’imprenditore Oscar Farinetti, il “torneo delle idee” è riservato ai giovani tra i 18 e i 35 anni con un originale progetto di start up che si ispiri al principio dell’universalità italiana e che sia soprattutto realizzabile. I settori papabili? Quelli che hanno reso famoso il made in Italy in tutto il mondo (cibo, moda, design, ambiente). In palio: 10mila euro e un’opera dello scultore bosiese Remo Salcio. I progetti vanno inviati via email a premioancalau@gmail.com e il vincitore sarà premiato il 18 giugno nel corso di un evento con tanti ospiti e sorprese. in
Transizione green con Motore nuovo
Anche le banche scendono in campo per accelerare la transizione energetica e sostenibile invocata dal PNRR e prevista sia dal Piano per la Transizione Ecologica (PTE), approvato dal Governo italiano, sia dagli obiettivi del Green deal europeo, cioè il programma di investimenti destinato a rendere l’Europa indipendente dalle importazioni di fonti fossili entro il 2030.
A fine aprile, Intesa Sanpaolo ha presentato “Motore Italia Transizione Energetica”, una serie di iniziative che puntano a incentivare gli investimenti in energia da fonti rinnovabili e a favorire i processi di autonomia energetica. Con vantaggi economici per le aziende e ambientali per la collettività. In particolare, il gruppo bancario ha messo a disposizione 76 miliardi di euro per gli investimenti in impianti di energie rinnovabili.
Le aziende che hanno deciso di imboccare la strada dell’autonomia energetica e della sostenibilità possono accedere a una nuova linea di finanziamento, chiamata S-Loan CER, al quale si può abbinare la garanzia green SACE. Quali sono i vantaggi? Un tasso di interesse agevolato a fronte di un investimento in energia rinnovabile e un ulteriore premio se l’impresa destina una parte dell’energia prodotta e non auto-consumata alle Comunità energetiche rinnovabili (CER).
Le PMI italiane? Sono molto “verdi”e un po’ meno “rosa”
Hanno a cuore la salute del pianeta, puntano sulla carta della sostenibilità ambientale ed energetica anche per competere sul mercato internazionale, capiscono l’importanza della transizione digitale e vorrebbero lanciarsi in progetti innovativi. L’unico neo delle PMI italiane? La parità di genere: le donne incontrano ancora troppi ostacoli a fare carriera, conquistando posizioni di comando. È quanto emerge da un’indagine condotta da Opyn (la fintech italiana specializzata nelle tecnologie lending as a service), che ha coinvolto un campione di piccole e piccolissime imprese situate nel Nord-Ovest, nel Sud e nelle isole. La maggior parte ha dichiarato di aver già intrapreso un percorso di sostenibilità ambientale o di essere in procinto di farlo e accarezza l’idea di investire nel digitale (anche se ammette di saperne ancora poco), ma la strada verso la parità di genere è ancora lunga: il 60,7% delle aziende non ha donne nel proprio Cda, il 47,4% non ha “quote rosa” aziendali e il 35% non ha figure femminili nelle posizioni dirigenziali.
Un domani più sostenibile si costruisce oggi
Partito da Napoli l’8 maggio, il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2023 proseguirà il suo viaggio da nord a sud dello Stivale fino al 23 maggio, con 5 tappe e 24 eventi di rilevanza nazionale, affiancati da un fitto calendario di oltre 100 iniziative, tra workshop, mostre, presentazioni di libri, seminari e molto altro. Il messaggio-chiave di questa edizione, “La sostenibilità tiene acceso il futuro”, invita a compiere scelte più consapevoli fin da oggi per alimentare la prospettiva di un domani davvero sostenibile, in linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Un impegno che deve coinvolgere tutti: cittadini e imprese, associazioni e istituzioni. La manifestazione, organizzata da Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile assieme ai suoi aderenti e con il supporto di numerosi partner, sarà trasmessa anche in diretta streaming sui suoi canali (ulteriori info su: 2023.festivalsvilupposostenibile.it).