
Adesso serve fiducia per rilanciare le polizze
Dopo il salvataggio “di sistema” della compagnia milanese Eurovita è necessario riportare fiducia tra i risparmiatori italiani che nella prima parte dell’anno hanno snobbato i prodotti assicurativi
Dopo il salvataggio “di sistema” della compagnia milanese Eurovita è necessario riportare fiducia tra i risparmiatori italiani che nella prima parte dell’anno hanno snobbato i prodotti assicurativi
Il salvataggio della compagnia assicurativa denuncia il crollo dell’attrattività delle polizze vita e la concorrenza aggressiva dei buoni statali.
Il caso Eurovita è anche la spia di un malessere che nel comparto assicurativo comincia a fare capolino.
Via alla ricerca di gruppi pronti a partecipare ma i costi spaventano: il fabbisogno è salito a 400 milioni.
Il caso Eurovita avvalora le perplessità sul modello di proprietà degli investitori istituzionali in attività che offrono prodotti finanziari al retail.
L’insurtech, in rapida espansione, si rivolge in particolare alle PMI, spesso titubanti di fronte alle necessità assicurative e alla freddezza delle polizze online.
Conosco tanta gente che esorcizza la paura di un guaio alle proprie reti digitali pagando il cospicuo “premio” senza preoccuparsi di soddisfare i requisiti di base. Così spesso si spende tanto e i rimborsi non arrivano
Il gruppo Nobis accelera la crescita (raccolta premi +26% in sei mesi) e punta sulle PMI. Di Tanno: «In Italia ancora senza copertura assicurativa 1,65 milioni di imprese».