
Con il modello Sunak Meloni estende i confini ai Balcani
L’intesa tra Italia e Albania siglata dai due premier per l’apertura di centri per il trattenimento e il rimpatrio dei migranti certifica il fallimento delle politiche Ue sull’immigrazione.
L’intesa tra Italia e Albania siglata dai due premier per l’apertura di centri per il trattenimento e il rimpatrio dei migranti certifica il fallimento delle politiche Ue sull’immigrazione.
Per contrastare l’immigrazione illegale le strutture aumenteranno, saranno in luoghi isolati e vigiliate dall’Esercito. Mentre il “Piano Africa” subisce il primo inaspettato stop dal Presidente tunisino Saied, le Europee 2024 sullo sfondo lasciano aperti molti distinguo nella maggioranza.
Entro l’anno sono attesi 300mila sbarchi nel nostro Paese, porta d’ingresso di un’Europa che dovrebbe trovare soluzioni concrete e immediate.
Jordan Bardella, presidente del Rassemblement National: un errore fermare l’utilizzo del nucleare, sulla guerra in Ucraina serve il dialogo.
Oggi come vent’anni fa le rotte dei disperati sono organizzate da sodalizi che operano in combutta con i servizi di sicurezza di alcuni dei Paesi coinvolti.
Allarme del ministro Crosetto su sbarchi dalla Libia gestiti da mercenari russi, il capo dello Stato Mattarella invoca un’azione europea sistemica.
La collaboratrice del Settimanale, imbarcata in diverse missioni, racconta 12 anni di rotte migratorie tra speranze, drammi e disillusioni.
Nella vicenda di Milano dobbiamo sostituire al Terrore l’immigrazione clandestina.
Le vittime diventano colpevoli di esistere e le persone che li salvano sono criminali. Il mondo all’incontrario, legalità e giustizia che fanno a botte.
L’ondata emotiva della tragedia di Cutro e le parole del Capo dello Stato suonino da sveglia alla Ue: soccorrere chi è in mare è un imperativo così come la redistribuzione delle quote nei diversi Paesi.